FOREWORD
The Mustang was a car very popular but not as powerful against rivals with the 396 c.i. Chevy or Pontiac with the 400 under the hood, you could have special option for Shelby but the cost was not as "popular."
With the introduction of the engine 390 c.i there the house was blue oval on the right path to deserve the name of a horse race this car, calling it "GT".
At the end of 1968 GT models were equipped with the 428 Cobra Jet, a step forward for research performance, but the name was replaced with unsuitable "Mach1" to give the proper connotation of "supersonic"!
In 1969, the GT version is still available, but the Mach 1 is the top: body sporstRoof "(editor's note, Fastback), matt black hood and air intake protruding center" not functional ", makes it very aggressive, the body was decorated with reflective stripes who also completed the tail, all completed the chrome rims and fake fuel caps on the side of the roof to give that aspect of aeronautics in vogue in 70thies also now appear four lights (look for a "bad") and is the only year that the Mustang is so equipped as standard, other option was the rear spoiler. The interior was no less, especially in the "De Luxe decor group" with high seats, simil/wood, even on the door panels, center console, logos and decorations made the charming interior. The Mach 1 was available for 1969, with the engine 351 "Windsor", as standard equipment: dual carburetor and single exhaust with about 250-290 hp (4 carbs).
The 390 there was still available with 320 hp, while the 428 Cobra Jet was the top under the hood with 335 hp wild, obtained with the "shaker" on the hood (note: in this case air conveyor functional).
The Mach 1 was called "supercar" of the masses, with a style that nobody could resist ...
La Mustang era una macchina molto popolare, ma non così potente contro i rivali con i 396 ci Chevy o Pontiac con il 400 sotto il cofano, si potrebbe avere un'opzione speciale per Shelby, ma il costo non era così "popolare".
Con l'introduzione della 390 ci motore c'è la casa era ovale blu sulla strada giusta per meritare il nome di una corsa di cavalli questa vettura, chiamandolo "GT".
Alla fine del 1968 GT sono dotate di Cobra Jet 428, un passo in avanti per le prestazioni di ricerca, ma il nome è stato sostituito con inadatto "Mach1" per dare la connotazione propria della "supersonico"!
Nel 1969, la versione GT è ancora disponibile, ma la Mach 1 è il top: sporstRoof corpo "(ndr, Fastback), cofano nero opaco e presa d'aria sporgente centro" e non "funzionale, lo rende molto aggressivo, il corpo è stato decorato con strisce riflettenti che completò anche la coda, tutti completati i cerchi cromati e finti tappi carburante sul lato del tetto per dare quell'aspetto di aeronautica in voga in '70 anche ora appaiono quattro luci (per cercare un aspetto "cattivo") ed è il solo anno che la Mustang è attrezzato in modo standard, altra opzione era lo spoiler posteriore. L'interno non era meno, in particolare nel "decoro gruppo De Luxe" con sedili alti, simil-legno, anche sui pannelli delle portiere, consolle centrale, loghi e decorazioni fatte le affascinanti interni La Mach 1 è disponibile per il 1969, con il motore 351 "Windsor", come dotazione di serie:. carburatore doppio e singolo scarico con circa 250-290 cv (4 carburatori).
La 390 era ancora disponibile con 320 cv, mentre il Cobra Jet 428 è stato il top sotto il cofano con 335 cv selvatici, ottenuto con il "shaker" sul cofano (nota: in questo caso funzionale).
La Mach 1 è stato chiamato "supercar" delle "masse", con uno stile che nessuno poteva resistere ...
at this time Frank show us a Beautiful Mustang mach 1 1969 a beautiful forthy...The very classical aesthetics of a beautiful "Acapulco Blue" perhaps one of the most beautiful colors of the color chart of '69, sporty black interior, 14 inch aftermarket wheels with the classic GT poliglass shine that is a joy
L'estetica molto classica di un bel "Acapulco Blue", forse uno dei colori più belli della scelta colori del '69, interno sportivo nero, cerchi 14 pollici aftermarket con la brillantezza che è una gioia vederli su cui sono montati i poliglass GT
the car was taken to an airfield to be worthy of its name
la vettura è stata condotta in un campo di aviazione di essere degno del suo nome
even more enthusiasm we find under the dress ... a cobra jet 428 with its original 335 hp ... but that's past at the hands of Frank and what he could put but a MSD unit variable valve timing for the different needs of use? Completing all the open drain 2 "with the final split ... the horses are still open but the speed is really aviation!
ancora più entusiasmo lo troviamo sotto il vestito…un 428 cobra jet con i suoi 335 hp originali… ma questo è passato sotto le mani di Frank e cosa poteva metterci se non una centralina MSD a fasatura variabile per le diverse esigenze d’uso? Completano il tutto lo scarico libero da 2” con il finali sdoppiati…i cavalli sono ancora tutti da stabilire ma la velocità è davvero aereonautica!
The interior all redone ... black all original with a touch of Frank as the shift knob (eight billiard ball...very custom...)
L'interno tutto rifatto...in nero, tutto originale con qualche "tocco" di Frank come il pomo del cambio "a palla da biliardo".
the rear end with the spoiler and the double 2"dual exaust...
La parte posteriore con lo spoiler e il doppio scarico da 2 pollici
Ready to fight...on the road or in the sky?...
pronta al combattimento su strada o nel cielo?...
Jonnhy Lightning 1/24 By Frank